Apertura feste e chiusura per lavori armadietti

Quest’anno come nella più consolidata tradizione pollaiesca, Pollaio ed Acquario saranno aperti con il consueto orario per tutto il periodo delle festività, con la sola eccezione del 31 dicembre (chiuso per lavori) e del primo gennaio, giorno in cui aprirà alle 16:00.

Il 31 dicembre verranno modificate le serrature degli armadietti per permettere l’utilizzo dei lucchetti; in questo modo si potrà ripristinare il sistema di assegnazione degli armadietti utilizzato e consolidato nella precedente sede di via Marzolo, realizzando di fatto quanto avevamo richiesto già in fase di progettazione dell’aula. Il metodo delle “serrature a moneta” si è infatti rivelato fallimentare, dimostrando ancora una volta (vedi per esempio questione scaffali aperti/chiusi della biblioteca) che le richieste che avevamo avanzato fin dall’inizio non solo erano ragionevoli, ma avrebbero permesso di risparmiare soldi e tempo, senza contare che avremmo avuto da subito un servizio funzionante e funzionale.

È comunque bene quello che finisce (abbastanza) bene, possiamo quindi ritenere la questione risolta.

Reazione: Qualche buona notizia

In seguito al “mail bombing” di cui al post precedente, il Delegato Schiavon ha avuto un incontro con il Rettore ed afferma di avere concordato l’apertura dell’aula studio Tito Livio, a meno dei giorni festivi, nel periodo natalizio.

Ha aggiunto anche di essere molto stupito del fatto che gli venga chiesto di aprire un’aula studio in in periodo in cui non ci sono studenti che hanno bisogno di studiare, dato che saranno tutti in ferie. Afferma inoltre (smentendo alcuni punti della lettera da Lui firmata con prot.37256), di essersi limitato a fare quello che viene fatto ogni anno e di non capire il motivo di tale putiferio.

Gli ricordiamo quindi, che il motivo per il quale gli altri anni l’Ateneo si poteva permettere di chiudere tutto (per ben più di 6 giorni), era dato semplicemente dal fatto che c’era il Pollaio aperto!
Sebbene dall’Ateneo non fosse riconosciuto come “aula studio”, nella pratica lo era ed in quel periodo era preso d’assalto dagli studenti che non avevano altro posto dove andare.