Caro studente,
sono passati quasi due anni da quando un gruppo di tuoi colleghi, studenti universitari qualunque, si e` impegnato nella gestione di quest’aula studio. Molti di noi avrebbero voluto che fosse conservato, anche ufficialmente, il nome Pollaio, in quanto rappresentativo di alcuni valori per noi portanti, e perche` rappresentativo di una continuita` col passato che vedeva altrove, e in modi per certi aspetti diversi, quest’esperienza nascere gia` piu` di quarant’anni fa.
L’ateneo ci tiene a precisare che questo non e` il Pollaio, e che l’esperienza Pollaio deve considerarsi conclusa.
Bene, questo e` il Pollaio.
L’ateneo ci tiene anche a precisare che certi servizi che noi abbiamo ritenuto di offrire agli studenti frequentatori non siano necessari, ed anzi siano dannosi. Se percorrete tutto il corridoio dell’aula studio ed entrate nell’aula successiva (l’Acquario), troverete degli spazi vuoti. C’erano una macchina del caffe` espresso, un microonde, e un piccolo frigorifero. Li abbiamo dovuti togliere perche` non ci venissero sequestrati.
L’ateneo ritiene che non siano strumenti adeguati ad un’aula studio.A quanto pare esistono delle norme che vietano l’installazione di queste apparecchiature in un’aula studio. Per anni abbiamo chiesto di visionarle, ma senza successo. Inoltre tali apparecchiature si trovano in abbondanza nelle stanze dei vari dipartimenti di questo ateneo, accessibili a professori e ricercatori.
Forse l’ateneo ritiene che non siano strumenti adeguati ad un’aula studio per noi, studenti qualunque.
Caro studente, sono passati quasi due anni da quando abbiamo deciso di cimentarci in questa gestione. Chiudiamo ogni giorno all’una di notte; ci facciamo carico del prestito dei libri quando non c’e` la bibliotecaria (ovvero quasi sempre); attuiamo quella raccolta differenziata che l’universita` avrebbe l’obbligo di fare ma che in realta` non fa; segnaliamo i disagi degli; ci preoccupiamo di chi occupa inutilmente i posti e di far rispettare il silenzio; abbiamo messo un pc a nostre spese accessibile a tutti; abbiamo rispolverato una vecchia stampante utilizzabile da tutti; abbiamo organizzato la gestione degli armadietti; abbiamo contattato giornali e fatto collette per avere un’emeroteca. Queste cose costano tempo, soldi, fatica.
Forse l’ateneo ritiene che dare in gestione un’aula a degli studenti sia un ottimo modo per non pagare i centocinquantoristi. Ma noi, per un progetto tanto scialbo, non ci saremmo mai spesi.
Siamo adulti, vogliamo essere trattati come tali. L’ateneo ci riconosca le responsabilita` che ci spettano e ci garantisca la liberta` d’azione che ci meritiamo. Se vogliono gestire situazioni piu` semplici vadano a dirigere una scuola superiore.
I gestori del Pollaio.
Sull’occupazione della vecchia sede del Pollaio
Abbiamo appreso che nella mattinata di oggi la vecchia sede del Pollaio (il prefabbricato di via Marzolo) è stata occupata dai membri di un collettivo studentesco (gli “studenti e studentesse della baracca”, stando ai volantini distribuiti nelle aule studio).
Per evitare confusioni riteniamo di dover specificare che questa iniziativa non è in alcun modo legata all’esperienza del Pollaio, nonostante si stia svolgendo all’interno della sua storica sede e che alcune tra le persone che la stanno portando avanti abbiano frequentato il Pollaio, in qualche caso anche interessandosi al progetto dell’aula studio autogestita.
Potrebbe venire la tentazione di tracciare un parallelo tra l’occupazione odierna e l’iniziativa di un anno fa in cui gli studenti del Pollaio riaprirono la sede di via Marzolo. Le due azioni vanno però nettamente distinte sia per le diverse premesse (la continuazione di un’esperienza pluridecennale nel caso del Pollaio, la fondazione di un nuovo luogo di aggregazione nel caso di quanto sta succedendo oggi) sia per i diversi obiettivi (la prosecuzione dell’esperienza di un’aula studio autogestita nel caso del Pollaio, la necessità di trovare uno spazio adatto anche allo svolgimento di iniziative di altra natura nel caso degli “studenti della Baracca”).
Dal momento che l’iniziativa non riguarda il Pollaio non riteniamo di doverci spingere oltre a queste precisazioni, cosa che comunque non avremmo modo di fare non essendo particolarmente informati né sugli eventi in corso né sui progetti futuri degli occupanti.
Assemblea
Per martedì 17 gennaio alle ore 22:00 è convocata un’assemblea del Pollaio, nella quale verranno discussi vari aspetti della gestione dell’aula. Naturalmente l’assemblea è aperta a tutti.
Torna l’autogestione della Biblioteca Studenti
Grazie ad un nuovo accordo con il personale della biblioteca del Dipartimento di Fisica, di cui la Biblioteca Studenti del Pollaio è un distaccamento, i gestori dell’aula studio possono riprendere a prestare i libri e a ritirare i libri prestati. In questo modo l’orario di funzionamento della biblioteca si estende all’intero orario di apertura dell’aula studio, vale a dire dalle 9 di mattina all’una di notte, tutti i giorni dell’anno.
Un bibliotecario ufficiale sarà comunque presente in aula studio tutti i giorni lavorativi dalle 11:00 alle 11:45. Ricordiamo tutti che a questo scopo è necessario lasciare almeno un posto libero al tavolo centrale dell’aula Acquario (quella che ospita la biblioteca).
Rassegna stampa Uscita di Sicurezza
È uscito un articolo sulla riapertura del Pollaio a pagina 4 nell’edizione di dicembre 2011 di Uscita di Sicurezza (giornale a firma del Sindacato degli Studenti e dell’ASU), consultabile a questo link:
http://issuu.com/sindacatodeglistudenti/docs/uscitadisicurezzadic2011
Assegnazione armadietti
I lavori agli armadietti sono stati eseguiti egregiamente. La lista delle assegnazioni è affissa in Pollaio ed è stata compilata secondo le prenotazioni fatte ormai qualche mese fa.
Gli armadietti che il 30 dicembre erano ancora pieni sono stati svuotati per permettere i lavori di modifica alla serratura e per renderli accessibili agli assegnatari. Questo materiale è al sicuro in Acquario; per riaverlo e per riavere l’euro inserito nella serratura chiedere ad un gestore riportando la vecchia chiave. Questo è importante per avere la certezza di restituire il materiale al legittimo proprietario.
Apertura feste e chiusura per lavori armadietti
Quest’anno come nella più consolidata tradizione pollaiesca, Pollaio ed Acquario saranno aperti con il consueto orario per tutto il periodo delle festività, con la sola eccezione del 31 dicembre (chiuso per lavori) e del primo gennaio, giorno in cui aprirà alle 16:00.
Il 31 dicembre verranno modificate le serrature degli armadietti per permettere l’utilizzo dei lucchetti; in questo modo si potrà ripristinare il sistema di assegnazione degli armadietti utilizzato e consolidato nella precedente sede di via Marzolo, realizzando di fatto quanto avevamo richiesto già in fase di progettazione dell’aula. Il metodo delle “serrature a moneta” si è infatti rivelato fallimentare, dimostrando ancora una volta (vedi per esempio questione scaffali aperti/chiusi della biblioteca) che le richieste che avevamo avanzato fin dall’inizio non solo erano ragionevoli, ma avrebbero permesso di risparmiare soldi e tempo, senza contare che avremmo avuto da subito un servizio funzionante e funzionale.
È comunque bene quello che finisce (abbastanza) bene, possiamo quindi ritenere la questione risolta.
Habemus Internet et Aerem
Grazie ai lavori precedentemente annunciati, svolti a cavallo tra ottobre e novembre, in Pollaio ed Acquario è stato finalmente installato un sistema di ricambio dell’aria che permetterà di mantenere i livelli di O2, CO2 e ‘odore di studente’, entro parametri compatibili con la vita umana. Sono stati inoltre installati gli access point che permettono la connessione ad Internet via Wi-Fi tramite la rete di Padova WiFI (gratuita per tutti gli studenti dell’Ateneo).
Per quanto riguarda il ricambio dell’aria, il lavoro sembra essere stato eseguito a regola d’arte. Dopo l’installazione dell’impianto l’aula è divenuta immediatamente più vivibile.
Per quanto riguarda invece la connessione ad Internet WiFi del Pollaio, verrà dismessa allo scadere del mese di dicembre (dato che Padova WiFi ne sostituirà il servizio) e sarà quindi utilizzabile solo fino al 31 di tale mese.
Chiusura per lavori
Nei giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre, l’aula studio sarà chiusa per i lavori di installazione dell’impianto di ricambio dell’aria e degli access point della rete Padova WiFi.

