Statistiche?

Da questo Lunedì 22 Febbraio sono comparsi nella portineria dell’aula studio di via Paolotti dei fogli su cui le portinaie, i centocinquantaoristi, o le guardie di turno, devono documentare la quantità di studenti presenti all’interno dell’aula nelle varie fasce orarie.

Immaginiamo (e possiamo solo immaginarlo dato che è più di un mese che aspettiamo di avere una riunione con il Delegato responsabile dell’aula, prof. Oddone Schiavon) che tale indagine statistica sia frutto delle nostre continue pressioni mirate a dimostrare la necessità di nuove aule studio ed in particolare di più ampi orari delle stesse.

Detto ciò niente di male, siamo certi che ci sia bisogno di più aule studio e che molti studenti preferiscono o sono costretti (studenti lavoratori) a studiare in ore serali o nei week-end, quindi non temiamo le statistiche; il problema sta nel come tali statistiche vengono effettuate.

Una indagine del genere, fatta in questo periodo in cui si è appena conclusa una sessione di esami, non potrà fare altro che dare risultati decisamente fuorvianti. L’unica cosa che possiamo sperare è che vi sia l’intenzione di farla continuare almeno fino alla fine della sessione estiva e soprattutto che non ci sia una precisa malafede nel tentativo di dimostrare che orario e posti nelle aule studio sono più che sufficienti.

Speriamo che quest’ultima ipotesi sia solo frutto di una nostra paranoia complottista, ma detto sinceramente, memori dei recenti accadimenti, la cosa non ci stupirebbe eccessivamente.

Detto questo, appena avremo modo di discutere con il Delegato del Rettore cercheremo di scoprirne le intenzioni a riguardo e vi terremo aggiornati.